Come installare Uptime Kuma con Docker Compose

Uptime Kuma è uno strumento potente di monitoraggio del tempo di attività self-hosted e open-source con un’interfaccia utente facile da usare che ti consente di monitorare lo stato dei servizi 24/7.

Per gli appassionati del self-hosting implementare questa soluzione non è solo consigliato ma è una necessità. Funziona semplicemente riducendo la possibilità che qualsiasi servizio vada offline senza che tu ne sia a conoscenza.

Inoltre, essendo uno strumento gratuito e open-source, elimina la necessità di servizi esterni di monitoraggio.

Uptime kuma monitora una vasta gamma di servizi utilizzando diversi protocolli come HTTP(S), TCP, Ping, DNS, Docker ecc… e supporta un’ampia gamma di metodi di notifica, tra cui Email (SMTP), Slack, Telegram, Discord, Webhooks, Gotify, ntfy, Google Chat, Matrix e molti altri.

Uno degli usi più comuni di Uptime Kuma è il monitoraggio dei siti web. Permette di verificare se il proprio sito web è attivo e accessibile impostando controlli regolari e ricevendo avvisi immediati in caso di interruzione del sito. Un’altra ottima ragione per ospitare Uptime Kuma è la possibilità di tenere d’occhio i propri ambienti self-hosted monitorando qualsiasi container Docker in esecuzione sul server.

Link al progetto

Puoi trovare il repository ufficiale di Uptime Kuma su GitHub all’indirizzo: https://github.com/louislam/uptime-kuma

Prerequisiti

Prima di iniziare, assicurati di avere installato Docker, Docker Compose, un accesso SSH al server e un reverse proxy (opzionale, ma consigliato) come Nginx Proxy Manager o Traefik.

Installare Uptime Kuma con Docker Compose

Il primo passo è creare la directory del progetto in cui verrà inserito il file di distribuzione Docker Compose.

mkdir uptimekuma

Quindi entra all’interno della stessa.

cd uptimekuma

Crea un file docker-compose.yml come progetto per il nostro setup Docker. Questo file definirà i servizi, i volumi, le porte, ecc., dicendo a Docker Compose cosa fare e come configurare la nostra istanza di Uptime Kuma.

Il mio editor di testo preferito è nano, percui procedo cosi:

nano docker-compose.yml

All’interno inserisci il seguente codice:

Avvio del container

Salva il file ed esegui il seguente comando per avviare Uptime Kuma:

docker compose up -d

L’immagine Docker inizierà a scaricarsi e alla fine avvierà il container in background.

Ora puoi accedere all’installazione di Uptime kuma dal tuo browser visitando http://<tuo_ip>:3001 dove <tuo_ip> è l’indirizzo effettivo del tuo sever.

Quando accedi per la prima volta a Uptime Kuma, ti verrà chiesto di creare un account amministratore. Scegli la lingua e compila i campi Username e Password e fai clic su Create

Configurazione base di Uptime Kuma
Aggiungere nuovo monitor in Uptime Kuma
Aggiungere nuovo monitor in Uptime Kuma

Aggiungere un nuovo monitor a Uptime Kuma è un gioco da ragazzi grazie all’interfaccia web user-friendly. Basta fare clic sul pulsante Aggiungi nuovo monitor nell’angolo in alto a sinistra e verrai indirizzato alla pagina di configurazione.

Sotto Modalità di monitoraggio, troverai diverse opzioni di monitoraggio.

La configurazione di default più comune è il monitoraggio di un sito web HTTPS. Compila i campi Nome per dare una descrizione al monitor e nel URL inserisci l’indirizzo effettivo del sito. Lascia tutti gli altri parametri cosi come sono impostati. Clicca su Salva per confermare e iniziare il monitoraggio.

Configurare le notifiche di Uptime Kuma

Le notifiche di Uptime Kuma sono avvisi che ti informano quando cambia lo stato dei servizi, dei siti web o dei sistemi che stai monitorando, come quando si interrompono, riscontrano errori o tornano online. Queste notifiche possono essere configurate per tenerti informato in tempo reale, aiutandoti a rispondere rapidamente ai problemi.

Fai clic sull’icona in alto a destra, dal menu a discesa scegli Impostazioni, quindi seleziona Notifiche e poi clic sul pulsante Configura notifica.

In questo Uptime Kuma brilla davvero: supporta quasi qualsiasi servizio di notifica tu possa immaginare e probabilmente anche alcuni di cui non hai mai sentito parlare.

Una volta inserite le informazioni necessarie, fai semplicemente clic sul pulsante Test. Riceverai istantaneamente un messaggio di prova sul servizio configurato. Se tutto funziona clicca su Salva per applicare le impostazioni.

A proposito, se sei curioso di sapere la mia preferenza personale, mi affido all’uso di un’istanza self-hosted di ntfy: è gratuito e open source, che è importante per me.

Conclusione

Con Uptime Kuma sei ben equipaggiato per tenere d’occhio i tuoi servizi e assicurarti che rimangano attivi 24 ore su 24. Buon monitoraggio!

emanuelegori
emanuelegori

Sono Emanuele, un appassionato di informatica da quando, negli anni 90, ho scoperto il mondo digitale con il mio primo personal computer Intel 486.
Da allora, non ho mai smesso di esplorare, imparare e condividere.
Oggi mi dedico al self-hosting, all'open source e alla privacy, per costruire un futuro digitale più autonomo e sicuro.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leave the field below empty!