Come installare CIAO con docker sul tuo VPS

Un’applicazione open source per il controllo degli stati URL con un’interfaccia utente web minimale.

CIAO controlla gli endpoint URL HTTP(S) verificando il codice di stato HTTP e invia una notifica (opzionale) sulla modifica dello stato tramite e-mail o Webhooks.

Utilizza la sintassi Cron per pianificare i controlli e viene fornito con un’interfaccia utente Web e un’API JSON RESTful.

In questo post ti mostro come installare CIAO (sito web) utilizzando Docker Compose.

Prerequisiti

Prima di procedere con l’installazione, assicurati di avere l’accesso SSH root o sudo al tuo server.

Installazione di CIAO con Docker Compose

Il primo passo è creare la directory del progetto in cui verrà salvato il file di distribuzione Docker e posizionarsi all’interno.

mkdir ciao && cd ciao

Utilizzare un editor di testo come nano per creare un nuovo file Docker Compose

nano docker-compose.yml

Copia il codice sottostante.

Avvio del container:

Esci e salva le modifiche con Ctrl + x poi y quindi invio ed esegui il contenitore con:

docker compose up -d

Adesso apri il browser e vai all’indirizzo: http://tuo_ip:8090 ed inserisci username e password configurate precedentemente nel file docker-compose.

Configurazione base di CIAO

Nella dashboard di ciao, clicca su +Check e nella finestra New Check compila i campi:

CIAO nuovo inserimento url check

Nella dashboard di ciao, clicca su +Check

Nella finestra New Check compila i tre campi:

Name: nome personalizzato del servizio che vuoi monitorare.

Active: spunta la casella per attivare il servizio.

Url: l’indirizzo url o ip locale del servizio

Cron: personalizza la frequenza dei controlli con la sintassi Cron (* * * * * (ogni minuto), */15 * * * * (ogni 15 minuti), @hourly (ogni ora) o @daily (ogni giorno). Esempi sintassi Cron

Infine clicca sul bottone Create Check per salvare il servizio e avviare il monitoraggio. Verrai accolto dall’interfaccia web Checks con il nuovo monitoraggio.

Nota: il codice di stato 200 è la risposta standard per le richieste HTTP andate a buon fine. 301 significa che questa e tutte le future richieste andranno dirette ad un altro URL. 404 noto errore quando la risorsa richiesta non è stata trovata ma in futuro potrebbe essere disponibile. Lista codici di stato HTTP

Nota: Invece di accedere con http://tuo_ip:8090 configura un reverse proxy come Nginx Proxy Manager per fornire accesso sicuro con HTTPS senza esporre la porta, leggi come impostare il reverse proxy con Nginx Proxy Manager (NPM)

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emanuelegori
emanuelegori

Sono Emanuele, un appassionato di informatica da quando, negli anni 90, ho scoperto il mondo digitale con il mio primo personal computer Intel 386.
Da allora, non ho mai smesso di esplorare, imparare e condividere.
Oggi mi dedico al self-hosting, all'open source e alla privacy, per costruire un futuro digitale più autonomo e sicuro.

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