Come installare Phanpy con Docker Compose su VPS

Phanpy è un client web minimalista open-source per Mastodon che si distingue per la sua semplicità e l’attenzione all’essenziale. Progettato per chi cerca un’esperienza pulita e senza distrazioni, Phanpy è una valida alternativa alle interfacce più complesse o sovraccariche di funzionalità, semplificando la navigazione e la gestione dei toot.

Se hai un account Mastodon e desideri un frontend più leggero e reattivo, Phanpy è un’ottima scelta.

Link al progetto

Puoi trovare il repository ufficiale di Phanpy su GitHub all’indirizzo: https://github.com/cheeaun/phanpy

Prerequisiti

Prima di iniziare, assicurati di avere già installato Docker, Docker Compose, un accesso SSH root o sudo al server e un reverse proxy (opzionale, ma consigliato) come Nginx Proxy Manager o Traefik.

Installazione di Phanpy con Docker Compose

Apri una sessione SSH sul tuo server e crea la directory del progetto:

mkdir phanpy && cd phanpy

Quindi all’interno della directory, crea il file docker-compose.yml:

nano docker-compose.yml

Inserisci il seguente contenuto:

Avvio del container

Salva il file e avvia Phanpy con il comando:

docker-compose up -d

Questo scaricherà l’immagine di Phanpy e avvierà il container in background.

Ora puoi accedere a Phanpy visitando http://tuo_ip:3000 nel tuo browser.

Se tutto è andato a buon fine, vedrai l’interfaccia di Phanpy pronta all’uso!

Nota: per automatizzare l’aggiornamento del container Phanpy, puoi usare Watchtower un tool che permette di aggiornare automaticamente i container Docker in esecuzione senza intervento manuale.

Conclusione

Hai installato con successo Phanpy usando Docker Compose! Inoltre, puoi utilizzare questa interfaccia direttamente all’indirizzo phanpy.emanuelegori.uno

Phanpy web client per Mastodon
Phanpy web client per Mastodon
emanuelegori
emanuelegori

Sono Emanuele, un appassionato di informatica da quando, negli anni 90, ho scoperto il mondo digitale con il mio primo personal computer Intel 386.
Da allora, non ho mai smesso di esplorare, imparare e condividere.
Oggi mi dedico al self-hosting, all'open source e alla privacy, per costruire un futuro digitale più autonomo e sicuro.

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